C’era un tempo, di cui non si hanno più ricordi, in nessun libro riportato, e dalla storia cancellato; un tempo in cui ogni persona poteva avere tutto quello che voleva, semplicemente desiderandolo.
Tutti i desideri, dai più semplici ai più assurdi si realizzavano, tutti avevano questa possibilità; gli unici desideri irrealizzabili erano quelli che impedivano ad altri di desiderare e di realizzare i propri.

Nessuno si scontrava mai con nessuno, non ve ne era alcun motivo, non c’era odio, voglia di sopraffare gli altri, di essere cattivi; nessuno faceva nulla, bastava desiderare che tutto si sarebbe realizzato.
Il tempo passava, desideri su desideri, follie su follie, il mondo era sempre più una stravagante realtà, dove tutti coesistevano in serenità; purtroppo,  desiderio dopo desiderio, le persone iniziarono a non sapere più cosa desiderare; questo, quello e quell’altro l’avevano già desiderato.

Molti guardandosi attorno, iniziarono a provare un senso di vuoto dentro; tutto quello che avevano non era stato frutto della loro bravura, del loro ingegno o della loro creatività; tutto, era solo una discarica dei loro pensieri, e, guardando le bellezze create coi desideri, iniziarono a volerne realizzarne di simili, anzi di più belle, ma con le loro mani; mattone su mattone, inchiostro su inchiostro, le cose desiderate sparivano, per lasciare spazio a quelle create, finché fu la stessa capacità di far realizzare i propri desideri, a sparire, assieme ai ricordi di quel tempo così magico.

Forse però, una piccola parte di noi, conserva ancora qualche ricordo di quel tempo passato…

Chiudi gli occhi, esprimi un desiderio e soffia forte…